venerdì 6 luglio 2012

Piatto unico....in tutti i sensi ;-)

Come al solito ieri sera mi ritrovavo a frugare nel mio frigo cercando qualcosa da fare per cena.... Marco, il mio fidanzato era indeciso se mangiare un primo abbondante o un sostanzioso secondo.....così alla fine  decisione Salomonica :tutte e 2 le cose in un unico piatto!
Ho quindi preparato la pasta ( e quando dico PREPARATO intendo che l'ho fatta io con le mie manine sante, anzi ne approfitto per ringraziare la mia amica Giovanna che mi ha regalato l'apparecchio di legno per fare la pasta alla chitarra) e ho dato sfogo alla mia creatività anche se in frigo non c'era molto  (dovevamo ancora fare la spesa settimanale) però ho trovato ingredienti interessanti e quindi vi vado a proporre questo piatto che non è buono....DE PIUUUUUUU' come si dice a Roma e dalla velocità con cui lo ha spazzolato il mio Amore (che un aspirapolvere non sarebbe stato in grado di fare di meglio ) vuol dire che è un buon piatto.... e dico la verità ...io un bis lo avrei fatto volentieri ( ma l'aspirapolvere NON PERDONA) ;-)

Quindi ecco a voi il mio spaghetto alla chitarra con pollo, zucchine e.....tataaaaaaaaaaaaaàààààà striscioline di soppressata calabrese!
Ingredienti x 2 persone (poi come al solito moltiplicate se siete di più) :
olio EVO
1 spicchio d'aglio
2 zucchine ROMANESCHE (mi raccomando)
mezzo porro e 1 cipollotto piccolo
1 sovracoscia di pollo pulita (senza pelle nè ossa)
una fetta di soppressata stagionata calabrese
pepe
sale
vino bianco
uno spicchio di limone
1 goccia di aceto (meglio se balsamico)
olio al peperoncino
tandoori (polvere)
un cucchiaino di burro

Procedimento:
In una capiente padella versate olio e fate rosolare la spicchio d'aglio e il porro a fettine sottili, cuocete a fiamma bassa finchè l'aglio non diventa biondo e il porro non si appassisca, poi aggiungete la soppressata tagliata a fettine molto sottili  (tipo bastoncini o julienne ma non troppo) e alzate un pochino la fiamma.....Nel frattempo in una ciotola versate succo di limone, pepe nero macinato fresco, la polvere di tandoori, sale, un pà di olio al peperoncino (un cucchiaiono o meno dipende quanto vi piace il piccante....se non amate il piccante usate un cucchiaino di olio semplice evo) e qualche goccia di aceto e massaggiatevi il pollo fatto precedentemente a tocchetti (quando dico massaggiare intendo che dovete con le mani massaggiare ogni tochchetto di pollo, mom girare il tutto con un cucchiaio  E' QUESTO CHE LA DIFFERENZA NELL'INSAPORIRE IL POLLO).....dovete  poi lasciare macerare almeno una ventina di minuti perchè il pollo deve insaporirsi bene e profumarsi .....Ma torniamo alla padella, vi ricordate l'aglio? ECCO altra cosa importante, lo togliete e lo macerate con un mortaio (o con un cucchiaio ben bene su una superfice piana) e poi la polpa così ottenuta la rimettete della padella e la mescolate con gli altri ingredienti  :-) .... versate ora nella padella le zucchine a rondelle sottili e fatele cuocere insieme al porro, e alla soppressata e aggiungetre un pochino (POCO) di vino bianco e lasciate sfumare, questo sarà il nostro fondo di cottura,  poi quando le zucchine saranno a metà cottura (ve ne accorgerete perchè sono ancora mezze bianche nel centro) mettete i bocconcini di pollo con tutta la salsetta nella quale erano immersi e continuate a cuocere a fuoco mediobasso e aggiungete il cipollotto a rondelle, a cottura ultimata spegnete la padella e SOLO ALLORA, adagiate sopra il cucchiaino di burro che si scioglierà senza bruciare.

Buttate la pasta e a 2 minuti dal termine di cottura travasatela nella padetta, aggiungete mezzo mestolo di acqua di cottura e mantecate il tutto poi servite sul piatto di portata e spolveratevelo a dovere!!!!!!!!!!
BUON APPETITO



 

Nessun commento:

Posta un commento